INTERROGAZIONE SEN GIARRUSSO SU SCONFINAMENTO PEDINAMENTO A SAN MARINO DA PARTE ITALIANA NEI CONFRONTI DEL COL. PACE

ePub Versione per la stampa Mostra rif. normativi Legislatura 17 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-06936 Atto n. 4-06936 Pubblicato il 2 febbraio 2017, nella seduta n. 754 GIARRUSSO , SANTANGELO , PUGLIA , CAPPELLETTI , MORONESE , LEZZI , BLUNDO , DONNO , MORRA , PAGLINI - Al Ministro dell'interno. - Premesso che: secondo quanto riportato da "ilvelino" del 19 maggio 2016, il colonnello della Guardia di finanza Omar Pace, in forza presso il primo reparto della DIA (Direzione investigativa antimafia) di Roma, morto suicida il 14 aprile 2016, sarebbe stato pedinato durante le sue attività di insegnamento presso l'università degli sudi di San Marino, dove era docente a contratto; risulterebbe inoltre che il pedinamento del colonnello Pace a San Marino sarebbe stato eseguito da operatori della stessa DIA; secondo quanto riportato dallo stesso quotidiano il 15 aprile, il colonnello Pace, prima del suicidio, sarebbe stato fatto oggetto di pressanti e vessatorie restrizioni, quali il divieto a proseguire la docenza nei corsi universitari e addirittura il divieto di mantenere rapporti con magistrati con i quali aveva svolto importanti collaborazioni investigative; secondo quanto dichiarato dalla vedova, al quotidiano "Il Tempo" il 19 giugno 2016, l'escalation di pressioni e vessazioni si sarebbe verificata, in particolare, nell'imminenza della sua testimonianza nel processo in corso di svolgimento a Reggio Calabria nei confronti dell'ex Ministro dell'interno Claudio Scajola; considerato che, per quanto risulta agli interroganti: il colonnello Pace sarebbe stato pedinato da "colleghi" della DIA, da lui personalmente riconosciuti, durante una lezione dallo stesso tenuta presso l'università di San Marino; il pedinamento sarebbe avvenuto all'insaputa delle autorità di San Marino e quindi in palese violazione di tutte le norme nazionali, internazionali e pattizie che disciplinano le attività delle forze di polizia all'estero e soprattutto in palese disprezzo della sovranità nazionale dello Stato di San Marino, si chiede di sapere: se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza dei fatti esposti; se non intenda avviare con urgenza, nell'ambito delle proprie attribuzioni, approfondite indagini interne affinché sia verificato: chi avrebbe disposto il pedinamento del colonnello Omar Pace e per quali motivi; chi avrebbe disposto che il pedinamento del colonnello Pace fosse eseguito nel territorio dello Stato di San Marino e cioè di uno Stato sovrano straniero; quali siano i motivi per cui forze di polizia italiane avrebbero effettuato tale pedinamento non informando le autorità di polizia dello Stato di San Marino; quali provvedimenti intenda adottare nei confronti degli eventuali responsabili dei fatti, anche considerando che, a giudizio degli interroganti, si tratta di circostanze inqualificabili.

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